Il progetto esecutivo è finalizzato all’esecuzione dei lavori di ampliamento e ristrutturazione della Mensa Sottufficiali manufatto 180 di P.G. situato all’interno dell’Aeroporto di Centocelle, l’intervento riguarda quindi i lavori su menzionati relativamente a categorie strutturali ed impiantistiche.
L’ampliamento verrà realizzato in corrispondenza del lato est del fabbricato, in adiacenza ad una parete attualmente cieca, mentre i previsti lavori di ristrutturazione riguarderanno solo una parte dell’edificio esistente.
Gli elementi strutturali costituenti la struttura del fabbricato mensa esistente quali pilastri, travi e solette, risultano emergenti rispetto alla sagoma dell’edificio, dando in tal modo una precisa connotazione architettonica allo stesso; per questo motivo, così come stabilito in sede di progetto definitivo, l’edificio di nuova realizzazione rispetterà tali peculiarità strutturali/architettoniche.
Altro elemento derivato dall’edificio esistente è la copertura a terrazza avente quota differente in relazione agli ambienti sottostanti in modo tale da poter realizzare una illuminazione naturale in tutte le zone del refettorio attraverso la predisposizione di finestre a nastro, nonché per garantire una coerenza architettonica a quello che sarà il fabbricato complessivo derivante dall’ampliamento. Sempre per garantire una illuminazione e ventilazione naturale, in corrispondenza della zona lavaggio e distribuzione della parte ampliata, sarà realizzata una chiostrina interna a cielo aperto; in tale spazio aperto sarà realizzata una scala metallica in modo tale da consentire l’accesso alla copertura per operazioni di ispezione e manutenzione. Infatti, tutte le coperture realizzate a terrazza piana (con pacchetto di impermeabilizzazione rivestito in ardesia), non presentano parapetti e nemmeno collegamenti verticali atti al loro raggiungimento, per cui la predisposizione di tale scala metallica di collegamento risulta indispensabile anche per la presenza in copertura di tutte le apparecchiature per il condizionamento del fabbricato: UTA, canalizzazioni di aria primaria, tubazioni, serbatoi inerziali ecc.
L’ingresso principale è rivolto a nord, per quanto riguarda i prospetti esterni, si seguirà lo stesso filo logico basato sulla coerenza architettonico/funzionale dell’intero fabbricato, inserendo ampie finestrature nelle facciate esterne e impaginando le pareti cieche attraverso l’utilizzo delle tamponature in mattoni semipieni rossi disposti a cortina.
Inoltre, al fine di evitare problemi di infiltrazione dal giunto di collegamento, il raccordo tra i due fabbricati sarà realizzato attraverso strutture a sbalzo sovrapposte alle attuali coperture.
Per quanto attiene gli interventi sul fabbricato esistente, si rileva in primis che lo stesso non dispone dei minimi accorgimenti per il superamento delle barriere architettoniche. Gli interventi previsti al fine di ottemperare a tale mancanza sono due rampe realizzate in c.a..
Per quanto riguarda le opere di ristrutturazione, complessivamente il fabbricato si presenta in buone condizioni eccetto alcune zone interne che per la loro destinazione d’uso (cucine, refettori) risentono inevitabilmente dell’uso intensivo.
Le zone del fabbricato mensa esistente da sottoporre ad interventi di ristrutturazione:
1. servizi igienici comuni nei pressi dell’atrio al piano terra;
2. zone destinate a servizi di preparazione, cottura, distribuzione;
3. ambienti destinati a stoccaggio e conservazione delle derrate;
4. ambienti destinati a deposito provvisorio “sporco”;
5. ambienti destinati a lavaggio stoviglie e pentole;
6. ambienti destinati a spogliatoi e servizi personale cucina;
7. ambienti destinati ad uffici gestione/contabilità.
Sono invece compresi nell’intervento di ampliamento:
1. Impianti Tecnologici
2. Centrale Termica
3. Servizi Igienici
4. Atrio
5. Guardaroba
6. Area riordino
7. Servizi Donne
8. Gestione e Contabilità
9. Linea Self service
10.Refettorio 3
11.Chiostrina a cielo aperto
12.Cella Rifiuti
13.Rientro carrelli – Refettorio 2 e 3
L’intervento in oggetto riguarda opere di natura strutturale ed impiantistica. La progettazione esecutiva si è basata su una attenta analisi di quanto contenuto negli elaborati posti a base di gara, contemporaneamente ad una verifica delle normative vigenti relative a tutte le categorie d’opera analizzate/progettate.